La domanda più frequente che ci siamo poste che ci hanno posto e che abbiamo sentito porre in questo maggio 2019, anomalo, bizzarro che, dal punto di vista climatico poteva assomigliare più che altro a un novembre, è stata: “Arriverà l’estate??”
E mentre registravamo il disco col maglione di lana, e ci chiedevamo se con quella non-primavera sarebbe mai arrivata l’estate, il brutto clima non si limitava al meteo, ma, ahimé, si estendeva alla politica italiana (e non solo..), alla situazione sociale, economica e culturale del nostro Stivale, ovunque ci giravamo sentivamo odore di odio sociale, razzismo, paura. E quando alla fine è arrivata l’estate le cose non sono affatto migliorate..
Per questo motivo abbiamo scelto un repertorio piuttosto arrabbiato, di resistenza e d’amore, abbiamo unito canti popolari, che parlano di resistenza, di lotte sociali, a canzoni da noi scritte, che raccontano esperienze e lotte a cui siamo vicine.
La politica, il clima, il mare inquinato, i ponti che crollano, le strade che non reggono, i porti chiusi, l’ondata di violenza, il non nutrire la memoria, l’ignoranza, l’individualismo.. tutto questo ci riguarda direttamente e indirettamente.
Ma l’estate quella bella forse un giorno arriverà se smetteremo di cercare altrove la colpa del vento che soffia vicino a noi! Cambiare la propria vita e la propria mente è la cosa più ardua, ma forse oggi è la più profonda rivoluzione, l’unica via che ci rimane per la vera libertà. E allora a ognuno auguriamo la sua! Buona rivoluzione!
In tutti i brani ci sono le nostre voci!
Gli arrangiamenti sono tutti nostri tranne l’Iinno Individualista che è stato arrangiato insieme a I MATTI DELLE GIUNCAIE.
Registrato, mixato e masterizzato da Giovanni Ghezzi presso Red Room Recording Studio, Nodica (Pi) maggio-giugno 2019
Foto copertina e grafica del cd a cura di Alessio Rio
Il nostro disco distribuito da Materiali Sonori è anche su:
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